Il progetto Libernauta

Nella difficile età che segna il passaggio dalla preadolescenza alla maturità la lettura è spesso vissuta da parte dei ragazzi come qualcosa di costrittivo, in particolare se mediata dalla scuola. La caduta di interesse nella fascia di potenziali lettori rappresentata dai giovani dai 14 ai 19 anni è un problema grave, capace di condizionare il loro futuro e quasi sempre causa di analfabetismo di ritorno nell’età adulta.
 

È tuttavia possibile porre un argine a questo fenomeno ed anche ottenere importanti successi, suscitando interesse e stimolando attenzione, se i principali attori della promozione della lettura, in rete tra loro, riescono ad elaborare proposte accattivanti ed in linea con le abitudini dei potenziali futuri non-lettori.

Ponendosi questo primario obiettivo 20 anni fa nasceva Libernauta, progetto ideato da Scandicci Cultura, promosso dal Sistema Documentario Integrato Dell’Area Fiorentina (SDIAF), dal Comune di Firenze, dal Comune di Scandicci, dal Sistema Documentario del Mugello e della Montagna fiorentina (SDIMM) e coordinato dalla Biblioteca di Scandicci, con il sostegno della Regione Toscana. Oggi il concorso per giovani lettori, coinvolgendo oltre 40 biblioteche e 30 scuole superiori di secondo grado della Città Metropolitana di Firenze che partecipano attivamente al progetto, è una delle più importanti iniziative in Italia dedicate alla promozione della lettura in ambito adolescenziale. Anche se c’è ancora molta strada da fare i numeri sono confortanti: dal 2000 ad oggi hanno preso parte al concorso di Libernauta più di 15 mila ragazzi tra i 14 ai 19 anni.

Partecipare è semplicissimo: è sufficiente collegarsi al sito www.libernauta.org e, una volta effettuata l’iscrizione, recarsi nelle biblioteche e scegliere uno dei 15 libri di recente pubblicazione, selezionati da un apposito comitato scientifico. Per essere ammessi al concorso è necessario leggere almeno 3 libri tra quelli proposti e quindi farne una recensione direttamente via web. Il concorso mette in palio molti premi per gli autori delle recensioni giudicate più autentiche e significative.

Libernauta inoltre arriva direttamente sui banchi delle scuole attraverso le animazioni in classe dei 15 libri in concorso, curate dall’Associazione Allibratori: momenti in cui la lettura ad alta voce, l’interazione e la valorizzazione delle dinamiche di gruppo favoriscono il coinvolgimento dei ragazzi. Tra le novità dell’ultima edizione l’avvio di un percorso di formazione rivolto agli insegnanti per proporre tecniche di presentazione utili per “attirare nelle storie” i ragazzi.

Il Blog di Libernauta è la vera e propria voce narrante del progetto e raccoglie interviste ad autori, interventi dei lettori, contributi di scrittori ed artisti. Dallo scorso anno è stato ideato un canale del sito, il Channel: uno spazio esclusivamente dedicato ai soli iscritti a Libernauta, che presenta contributi video, foto e playlist dei lettori.

Anche per quest’anno si è rinnovata la sinergia con l’Associazione culturale Wimbledon, che organizza il Festival La città dei lettori (www.lacittadeilettori.it) e con cui Libernauta ha progettato alcuni incontri che hanno visto a settembre 2020 la partecipazione di autori provenienti da entrambe le realtà. Tra i partners anche Fumofonico (qui la pagina FB), un collettivo di giovanissimi artisti che mirano a praticare e diffondere la poesia attraverso l’organizzazione di eventi e Poetry slam, e Lucca Crea (www.luccacrea.it), società organizzatrice del Lucca
Comics&Games: forniscono attraverso laboratori mirati tecniche basilari per raccontare con altre forme espressive.

L’edizione del ventennale di Libernauta ha risentito, come tanti altri progetti, dei condizionamenti della pandemia da Covid-19. Alcune attività sono state ridimensionate, per via delle chiusure di scuole e biblioteche. Ma la forza della rete degli attori, unita alla caparbietà degli organizzatori, ha permesso (ampliando l’arco temporale durante il quale leggere i libri preferiti e recensirli) di aver accesso in forma digitale sul Channel a tutti i 15 romanzi in concorso, grazie anche alla collaborazione attenta degli editori coinvolti.

A fine aprile 2020 Libernauta, gemellandosi con l’omologo progetto ruvese Confabulare, ha permesso in via sperimentale anche la partecipazione degli studenti delle scuole superiori di Ruvo di Puglia, facenti riferimento alla Biblioteca Comunale del locale Museo del libro.

La redazione